Rischio legionella: istituzione del catasto delle torri di raffreddamento e condensatori evaporativi

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Rischio legionella: istituzione del catasto torri di raffreddamento e condensatori evaporativi

Per prevenire e monitorare i rischi derivanti dalla Legionella la Regione Lombardia ha istituito un Catasto presso i propri Comuni dove registrare le torri di raffreddamento e i condensatori evaporativi (DGR. del 23 luglio 2019 n. XI/1986 al punto 2.3)

RAFFREDDAMENTO EVAPORATIVO E LEGIONELLA
La Legionella Pneumophila, l’agente responsabile  della legionellosi, è presente in alcuni luoghi dove c’è la presenza di acqua. Le fonti di contaminazione sono i sistemi di distribuzione dell’acqua calda e i sistemi di raffreddamento evaporativi come le torri di raffreddamento e i condensatori evaporativi (il flusso di aria nella torre può trascinare con se goccioline d’acqua contaminate da batteri e questo può rappresentare un meccanismo di diffusione della Legionella) cosi’ come tutti i sistemi che generano gocce d’acqua calda inalabili. I settori interessati sono l‘industria, il settore commerciale (hotel, uffici, centri commerciali,…), la salute (ospedali) e il settore residenziale.
In questo provvedimento, per torre di raffreddamento si intende:

  • Torri di raffreddamento
  • Torri evaporative
  • Condensatori evaporativi
  • Raffreddatori evaporativi
  • Scrubber ad umido

QUALI SONO GLI OBBLIGHI?
In caso di installazione o cessazione degli impianti i gestori sono tenuti a compilare ed inviare al Comune, un’apposita scheda per la registrazione di ciascun impianto, all’interno della quale saranno da riportarne le caratteristiche e le modalità di gestione e manutenzione.
Tale scheda deve essere trasmessa:

  • Entro 90 giorni dalla INSTALLAZIONE per i nuovi impianti
  • Entro 90 giorni dalla DISMISSIONE di vecchi impianti
  • Per impianti esistenti e funzionanti, le tempistiche di presentazione possono essere formalizzate dai singoli comuni del territorio regionale

Inoltre, i documenti che si devono possedere, implementare e mettere a disposizione in caso di controllo da parte del personale ATS (Agenzie di Tutela della Salute) sono costituiti da:

  • Documento di valutazione del rischio legionella
  • Piano di autocontrollo per la ricerca di legionella e relativi esiti
  • Schema dell’impianto, planimetria, documentazione fotografica
  • Registro di manutenzione dell’impianto
  • Schede tecniche dei prodotti utilizzati per la pulizia e disinfezione

Le aziende devono contattare il Comune di riferimento per la comunicazione del numero di torri e condensatori evaporativi presenti.

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