Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge volto a rafforzare la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il provvedimento, composto da 18 articoli, introduce misure urgenti che interessano in particolare i settori a rischio elevato, con attenzione specifica ai comparti agricolo ed edile.
Incentivi per le imprese virtuose e potenziamento della vigilanza ispettiva.
Introduzione del badge digitale di riconoscimento per i lavoratori impiegati in appalto o subappalto e rafforzamento del sistema di tracciabilità nelle attività ad alto rischio.
Introduzione della “patente a crediti” nel settore edile, con meccanismi sanzionatori e premiali basati sulla gestione della sicurezza.
Ampliamento degli obblighi formativi per il RLS, con formazione strutturata e obbligatoria anche nelle imprese con meno di 15 dipendenti.
Maggiore tutela per gli studenti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro, con estensione della copertura INAIL anche ai tragitti casa-lavoro-casa.
Nuova visita medica obbligatoria in caso di ragionevole sospetto di assunzione di alcol o sostanze stupefacenti.
Le novità introdotte rappresentano un cambiamento significativo per tutte le organizzazioni che operano nei settori a rischio o gestiscono appalti e subappalti.
Per le aziende, questi aggiornamenti costituiscono un’occasione per consolidare il proprio sistema di prevenzione e ottimizzare i processi gestionali.
In particolare:
• Verificare se la propria attività rientra nei settori “a rischio elevato” o nelle filiere di appalto/subappalto, per valutare l’obbligo del badge digitale.
• Beneficiare di possibili riduzioni delle aliquote INAIL, grazie ai nuovi criteri che prevedono un’oscillazione “in bonus” per le imprese che dimostrano performance positive in materia di sicurezza.
• Gestire con precisione la formazione e la documentazione, con tracciabilità puntuale delle attività formative per lavoratori e RLS.
• Implementare un sistema di monitoraggio dei near miss, poiché il decreto promuove la raccolta strutturata e l’analisi degli eventi mancati come strumento essenziale di prevenzione.
In SIV S.p.A. crediamo che la sicurezza non sia soltanto un adempimento normativo, ma il fulcro di un’organizzazione responsabile e orientata alla qualità.
Alla luce delle nuove disposizioni:
• Aggiorneremo tutti i nostri moduli formativi e i percorsi di consulenza per recepire i nuovi obblighi introdotti dal decreto.
• Supporteremo i clienti nella verifica dell’obbligatorietà del badge digitale e della patente a crediti, offrendo assistenza tecnica e operativa nelle fasi di adeguamento.
• Promuoveremo una cultura diffusa della segnalazione dei near miss, integrandola nei sistemi di gestione e nei percorsi formativi.
• Offriremo consulenza specifica per l’ottimizzazione delle aliquote INAIL, identificando le azioni necessarie per accedere ai sistemi premianti.
Il nuovo decreto-legge rappresenta un passo importante verso una gestione più evoluta della salute e sicurezza sul lavoro, basata su prevenzione, trasparenza e responsabilizzazione.
SIV è al fianco delle imprese in questo percorso:
supportiamo ogni organizzazione nell’adeguamento alle nuove norme, garantendo competenza, aggiornamento costante e una consulenza orientata alle migliori prassi.
Per maggiori informazioni o approfondimenti personalizzati, siamo a vostra disposizione.