Banca dati gas fluorurati: entro il 30 novembre 2019 obbligo di versare il diritto di segreteria

In conformità al D.P.R. 146/2018, entro il mese di novembre tutte le aziende e le persone certificate che sono iscritte nella banca dati gas fluorurati e devono registrare l’installazione, il primo controllo delle perdite, la manutenzione o la riparazione e lo smantellamento di:

• apparecchiature fisse di refrigerazione
• apparecchiature di condizionamento d’aria
• apparecchiature di protezione antincendio
• pompe di calore
• celle frigorifero degli autocarri e dei rimorchi frigorifero
• commutatori elettrici contenenti gas fluorurati a effetto serra
• apparecchiature contenenti solventi a base di gas fluorurati

hanno l’obbligo di dover versare annualmente ed entro la fine del mese di novembre di ogni anno i diritti di segreteria.

Modalità di pagamento
I Diritti annuali da versare sono:
€ 21,00 euro per l’impresa soggetta a certificazione
€ 13,00 euro per ogni persona certificata impiegata dall’impresa non soggetta a certificazione

Entro il 30 novembre va effettuato il versamento, esclusivamente online attraverso carta di credito, secondo i seguenti passaggi:

1. accedere all’area riservata (accessibile anche dalla Banca Dati FGAS) utilizzando le credenziali già in loro possesso oppure SPID o CNS;
2. selezionare l’impresa per conto della quale intendono effettuare il pagamento
3. cliccare sul profilo dell’impresa selezionata, utilizzando il bottone in alto a destra posta accanto alla ragione sociale;
4. cliccare sul bottone “Area Pagamenti” posto in basso alla pagina;
5. nella sezione “Pagamenti in attesa” cliccare sul bottone “Paga” per procedere al pagamento;
6. indicare i dati anagrafici del soggetto a cui intestare la ricevuta di pagamento (premendo aggiungi anagrafica è possibile specificare un altro soggetto);
7. indicare l’indirizzo di posta elettronica a cui verrà recapitata la ricevuta di pagamento;
8. indicare gli estremi della carta di credito.

Sanzioni
Per ora non sono previste sanzioni in merito, in vista del fatto che il Decreto sanzionatorio non è stato ancora emanato.In ogni caso si consiglia di effettuare il pagamento, a fronte degli irrisori importi, e considerando che entro la fine del mese di novembre può essere emanato il nuovo Decreto sanzionatorio.

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