Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto legge che estende l’obbligo del Green Pass a tutti i lavoratori del settore pubblico e privato, comprendendo anche gli autonomi, i professionisti e coloro che svolgono attività di formazione e volontariato presso le amministrazioni.
Non è previsto il licenziamento per il lavoratore senza green pass, ma è prevista la sospensione dal lavoro e dello stipendio dopo 5 giorni di assenza ingiustificata.
Rischia sanzioni (da 600 a 1.500 euro) chi viene sorpreso senza green pass o esenzione.
Il lavoratore che non vuole vaccinarsi dovrà effettuare i tamponi che, come prevede il decreto, saranno a suo carico.
Previsto un fondo gratuità tamponi per i soggetti fragili.